L’urbanistica ideale di Cosimo I De’ Medici – Tre città medicee ideali nel paesaggio italiano 27 Novembre 2024

SABATO 7 DICEMBRE 2024 alle ore 10.00 presso il Palazzo Pretorio – Salone dei Commissari Piazza d’Armi a Terra del Sole, per il ciclo “L’urbanistica ideale di Cosimo I De’ Medici – Tre città medicee ideali nel paesaggio italiano” organizzato da “Le vie Medici – Museo Diffuso En Plein Air”, con il sostegno di Italia Nostra, si terrà il terzo incontro dal titolo “TERRA DEL SOLE”.

Programma:

ore 10.00 Saluti istituzionali
Michele De Pascale Presidente Regione Emilia Romagna (invitato)

Eugenio Giani Presidente Regione Toscana (invitato)

Francesco Billi Sindaco di Castrocaro Terme e Terra del Sole con Andrea Bandini Presidente della Proloco di Terra del Sole

Franco Dori Sindaco di Sestino

Uela Padroni Assessore alla Cultura di Portoferraio

Interventi

ore 10.30 Eliopoli città ideale fortificata alla moderna Domenico Taddei Ordinario UNIPI, Membro del Consiglio Scientifico Istituto Italiano Castelli

ore 11.00 Un nuovo itinerario tematico su Le vie dei Medici Museo Diffuso En Plein Air: le città ideali di Cosimo I de’ Medici Patrizia Vezzosi Ideatrice e Responsabile del Progetto/Rete Le vie dei Medici Museo Diffuso En Plein Air – Referente Italia Nostra

ore 11.30 Presentazione dei risultati della Mostra Fotografica “L’uomo, la natura, il clima: tre città medicee nel paesaggio italiano” curata da Massimo Bottini Presidente Cultura,Valore Srl, con il fotografo Silvano Bacciardi

ore 12.00 Confronto con cittadinanza, istituzioni scolastiche, associazioni del territorio

ore 13.00 Light lunch

ore 14.30 Visita alle carceri segrete del Palazzo Pretorio e Passeggiata patrimoniale a Terra del Sole



https://leviedeimedici.it/

https://www.visittuscany.com/export/shared/visittuscany/documenti/le-vie-dei-medici-in-toscana.pdf





24 maggio 2025 convegno su Cosimo I de'Medici a Terra del Sole

COSIMO I

UN'EREDITÀ DI PIETRA E PENSIERO A 450 ANNI DALLA SUA MORTE

24 maggio 2025 - Palazzo Pretorio -Terra del Sole

La Proloco di Terra del Sole, con il sostegno della Fondazione della Cassa dei Risparmi di Forlì e con il contributo dell’Accademia degli Incamminati, ha organizzato il convegno dal titolo "Cosimo I - Un'eredità di pietra e pensiero a 450 anni dalla sua morte".


Tra i tanti e qualificati interventi scentifici segnaliamo la relazione
Aspetti organizzativi del nuovo capoluogo della Romagna Fiorentina di Paola Zambonelli.


• Responsabile dell’Archivio Storico Comunale di Castrocaro e Terra del Sole dal 1982 al 2022 ha collaborato all’inventariazione e riordino della documentazione.
• Si è occupata dei progetti di potenziamento e valorizzazione dell’Archivio Storico, Biblioteca Comunale e Museo dell’Uomo e dell’Ambiente dalla fase della progettazione alla realizzazione.
• Ha svolto attività di ricerca, promozione culturale, didattica in archivio nelle varie fasi dalla progettazione dei percorsi di ricerca rivolti alle classi, realizzazione e presentazione dei risultati all’interno della Rassegna regionale “Quante storie nella Storia”.
• 1993 coordina e produce i testi del CD realizzato dall’Assessorato regionale Emilia Romagna “I percorsi delle pene”;
• 2006 , in collaborazione con Gianna Todoli (scuola Media Mercuriale –Forlì) ha realizzato Eliopoli il gioco della Storia. Stampato in 1000 esemplari;
• 2009 partecipa al convegno regionale “L’inchiostro Simpatico: evoluzione e orientamento della didattica in archivio” con un proprio intervento pubblicato negli atti a cura di IBC Emilia Romagna;
• 2014 in collaborazione con Istituto Comprensivo Castrocaro prof. Serena Laghi, pubblica i risultati del progetto “Archivio Km O”; Tipografia Castrocarese, maggio 2014
• 2018 “Anagrafe storica dal 1860 al 1911: dati e percorsi”. Antonio Zaccaria e Paola Zambonelli;
• 2019 “Appunti per una didattica in archivio” Comune di Castrocaro T. e Terra del Sole
Abstract

Aspetti organizzativi del nuovo capoluogo della Romagna Fiorentina
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Interrogando la documentazione archivistica ho posto lo sguardo sulle motivazioni che portarono il Granduca Cosimo I Dè Medici a voler costruire la città fortezza di Terra del Sole sul confine con lo Stato Pontificio soffermandomi sugli aspetti politico-amministrativi che ne hanno caratterizzato il funzionamento interpretandoli anche attraverso la relazione con i graffiti sulle pareti delle celle di Palazzo Pretorio.


 

Le fortificazioni fiorentine nel 1415

Le fortificazioni fiorentine nel 1415

Dalla metà del Trecento i confini del Comune di Firenze iniziarono ad ampliarsi notevolmente. Vennero inglobati i domini dell’Alto Mugello un tempo degli Ubaldini e, poco tempo dopo, anche altre località di primaria importanza come Pescia, Prato, Pistoia e San Gimignano, alle quali si unirono nei decenni successivi Volterra e San Miniato. Un ulteriore importante incremento dei possedimenti territoriali si ebbe a partire dagli anni Ottanta del secolo tramite l’assoggettamento prima di Arezzo, poi di Montepulciano, infine di Pisa e di Cortona. Ad inizio Quattrocento i confini fiorentini delimitavano quindi un territorio che copriva oltre i due terzi dell’attuale Toscana, senza contare anche una porzione della Romagna.

tratto da “Per la difesa dei confini della Repubblica di Firenze.
Le fortificazioni e la loro gestione secondo gli Statuti del 1415

di SIMONE PICCHIANTI
in "Confini e sconfinamenti" a cura di Irene Candelieri Carlo Daffonchio
(EUT EDIZIONI UNIVERSITÀ DI TRIESTE)
copyright Edizioni Università di Trieste, Trieste 2022